Ilva, Di Maio nel delirio ideologico, lo contrasteremo
Un’idea incerta, diceva qualcuno, ha sempre un avvenire. In questo caso, il nefasto proposito di Luigi Di Maio sul futuro dell’Ilva rischia di avere un avvenire molto pericoloso per l’impresa siderurgica ed il suo cospicuo indotto, per l’economia del Paese e quindi per tutti gli italiani. Dopo la precise parole del presidente dell’Anac riguardo al parere non vincolante espresso sulle procedure di gara, e caduto il pretesto su cui si era aggrappato chissà cosa proverà a inventarsi il vicepremier. Noi siamo pronti, in assetto di combattimento, in Parlamento e nel Paese, per contrastare il. progetto di impoverimento generale, questo delirio ideologico del MoVimento 5 Stelle. Ma non vogliamo essere soli.
Che cosa contano di fare gli amici della Lega, che hanno combattuto al nostro fianco contro la deindustrializzazione ed hanno per questo conquistato la fiducia di milioni di italiani che hanno votato centrodestra, cosa faranno quando dovranno scegliere tra la nostra visione di crescita liberale e un’altra di decrescita, pauperista e fanatica che dice No all’Ilva, No alla Tav, No alla Tap, No a investimenti infrastrutturali di cui l’Italia che vuole crescere ha disperatamente bisogno?