Craxi, il più grande socialista anticomunista
Per ricordare dopo diciannove anni la figura di Bettino Craxi, il piu’ grande socialista anticomunista della storia politica italiana, credo si debba ripartire dalla sua intuizione di riformista della sinistra. Dopo Craxi la sinistra italiana, in crisi di identità, e’ ancora alla ricerca di una credibile alternativa al liberalismo e all’antipolitica imperante. Craxi non ha solo connotato la storia del socialismo: sara’ ricordato come un Presidente del Consiglio capace di assumersi responsabilità rischiando in prima persona, dotato di coraggio e di straordinaria lungimiranza. Infatti, unitamente ad una naturale propensione a cogliere le pulsioni che hanno attraversato la società del suo tempo, Craxi aveva anzitempo compreso le opportunità e le complessità dell’Europa, stigmatizzando i limiti della sua costruzione cosi’ come della imperfetta nascita dell’euro. Craxi e’ stato un vero leader. E’ una verità inconfutabile anche da quanti sono stati suoi avversari politici.