Coronavirus, garantire numero di medici adeguato negli aeroporti
Apprendo non senza perplessità della difficile situazione all’aeroporto di Bologna. Quindici medici si erano resi disponibili a garantire il presidio sanitario al Marconi, ma da Roma, a quanto leggiamo, sarebbe arrivato il via libera solo per quattro contratti di co.co.co della durata di tre mesi e, di questi, solo uno sarebbe stato firmato.
Serve un intervento urgente da parte degli enti preposti, Enac e Ministero: mi appello dunque al Governo affinché verifichi la situazione e ponga rimedio alle criticità rilevate, in un momento in cui l’unità delle Istituzioni deve prevalere al di là delle appartenenze politiche.
Il Coronavirus è un’emergenza nazionale e richiede quindi la massima coesione che Forza Italia sta responsabilmente assicurando a tutti i livelli. Dobbiamo attivare i protocolli necessari per registrare lo storico di tutte le persone che entrano ed escono dal nostro territorio, capire dove sono stati e chi hanno frequentato, realizzare un cordone sanitario e istituire la quarantena obbligatoria”