Coronavirus, subito chiarezza sulla ripartizione dei sette miliardi
Il governo ha il dovere di chiarire subito come saranno divisi i sette miliardi e mezzo stanziati per l’emergenza Coronavirus.
Milioni di famiglie sono già in difficoltà per le scuole chiuse, c’è stata un’apertura sui voucher per il baby sitting e sul congedo parentale, ma quando avverrà la ripartizione dei fondi per tutelare i genitori costretti a non lavorare? E quando e come ci sarà la ripartizione tra dipendenti e autonomi?
Il ricorso alla cassa integrazione speciale è uno strumento indispensabile, ma bisogna che venga fatta subito chiarezza sulla tutela dei dipendenti delle microimprese e dei piccoli studi professionali, perché è chiaro che il fondo di solidarietà Inps non sarà sufficiente. E la mancia elargita ad artigiani e commercianti non è certo in grado di risarcire i danni provocati da una chiusura prolungata. Insomma, per questi sette miliardi e mezzo non c’è tempo da perdere per superare la fase degli annunci e attivare il necessario sostegno a famiglie e imprese.