Per successo fase due serve chiarezza che non c’è
Noi tifiamo per l’Italia e confidiamo che la fase due sia un successo grazie al senso di responsabilità degli italiani. Ma esigiamo più chiarezza dal governo e dai suoi consiglieri. Stamani abbiamo letto che secondo Conte, anche se i contagi torneranno ad aumentare, non si potrà comunque tornare a una chiusura totale del Paese, mentre il professor Silvestri ha detto il contrario.
Intanto la App Immuni per il tracciamento dei contatti non è pronta e non sono stati ancora rafforzati i dipartimenti di prevenzione territoriali.
Non solo: dopo aver disquisito per giorni sul significato di “congiunti”, sui moduli di autocertificazione non c’è traccia alcuna di quella parola.
Un Paese che sta affrontando la difficilissima prova della ripartenza avrebbe diritto almeno alla chiarezza da parte di chi lo governa, invece continua lo stillicidio degli ordini e dei contrordini, delle precisazioni e delle divergenti interpretazioni di norme scritte male e applicate peggio.