Il decreto Rilancio è scomparso: una vergogna senza precedenti
Sono passati già sei giorni dal Consiglio dei Ministri che, con un mese di ritardo, ha varato il decreto Rilancio con l’annuncio di un bazooka da 55 miliardi per famiglie, lavoratori e imprese.
Ma del decreto non si vede ancora traccia.
È politicamente scorretto, è uno strappo alla coesione nazionale dire che è una vergogna senza precedenti?
Famiglie, imprese e lavoratori impegnati disciplinatamente in una difficilissima ripartenza stanno facendo la loro parte. All’appello manca solo il governo, tra annunci improvvidi e ritardi clamorosi, mentre cresce l’allarme per l’offensiva della criminalità che sta mettendo le mani nelle aziende in difficoltà.
Ed è grottesco, in questa situazione kafkiana, che dalla maggioranza partano ancora strali contro l’irresponsabilità dell’opposizione. Gli unici irresponsabili sono loro.