Meeting di Rimini: un abisso tra la visione di Draghi e un governo senza bussola
C’è un abisso tra la visione strategica esposta da Mario Draghi al meeting di Rimini e la desolante realtà di un governo senza bussola.
Il futuro del Paese dipenderà in gran parte dall’utilizzo che verrà fatto dell’inevitabile debito aggiuntivo necessario per arginare gli effetti della pandemia, e il ricorso al debito “buono” invocato da Draghi sarà essenziale per garantire la tenuta del sistema Italia sui mercati. Purtroppo, questa maggioranza ci sta portando in tutt’altra direzione. In questo senso, l’appello di Draghi alla trasparenza di chi governa è destinato a cadere nel vuoto, visti gli usi e costumi di un premier che intende il suo ruolo come una licenza di potere assoluto. E quale “coerenza col mandato ricevuto” potrà mai essere messa in campo da una maggioranza che procede unicamente con la formula “salvo intese”? Draghi ha indicato la strada, ma con questo governo anche il Recovery Fund rischia di diventare un’occasione sprecata”.