Finalmente l’Italia ha un piano vaccinale all’altezza
Finalmente l’Italia è pronta alla vaccinazione di massa.
C’è un piano dettagliato con un esercito di vaccinatori pronto a entrare in azione quando, ad aprile, dovrebbero arrivare più di 40 milioni di dosi. Se le industrie farmaceutiche rispetteranno gli impegni.
Finora hanno consegnato solo la metà delle dosi pattuite, e questo mette il dito nella piaga degli errori nella definizione dei contratti da parte della Commissione europea.
Ma ora dobbiamo guardare avanti ed è rassicurante, nell’ottica di far accettare agli italiani nuove dolorose chiusure, sapere che c’è una macchina organizzativa pronta. Con un unico criterio di vaccinazione che procederà per fasce d’età decrescenti, portando avanti in parallelo la vaccinazione dei disabili, dei familiari che li assistono e dei pazienti estremamente fragili.
Una mobilitazione generale, che coinvolgerà anche le grandi fabbriche, per mettere in sicurezza il Paese e farlo ripartire.