Disoccupazione giovani, un’emergenza nazionale
In Italia l’occupazione tornerà alle soglie pre-Covid prima della media OCSE, ma ci resta un drammatico punto debole: la disoccupazione giovanile che resta ai massimi e va considerata come una vera e propria emergenza nazionale.
Il blocco dei licenziamenti non ha impedito il drastico calo degli occupati a termine, che ha dunque colpito proprio chi già si trovava in una situazione di svantaggio, ossia i giovani che lavoravano in gran parte nei settori più colpiti dalle restrizioni anti Covid come il commercio, il turismo, l’intrattenimento e la ristorazione.
Prima che la strategia del PNRR produca i suoi effetti, bisogna intervenire subito non solo con la formazione e le politiche attive, ma con l’eliminazione dei vincoli imposti alle imprese dal decreto dignità e da una riforma del reddito di cittadinanza che leghi in maniera molto più stringente il sussidio alla reale volontà di cercare un lavoro.