No alle logiche punitive per i titolari degli stabilimenti balneari
Forza Italia non vive sulla luna. Siamo consapevoli che il rischio concreto di una procedura d’infrazione europea e la sentenza del Consiglio di Stato imponevano di intervenire tempestivamente sulle concessioni balneari.
Tuttavia la ratio del provvedimento non può essere punitiva nei confronti dei titolari degli stabilimenti che hanno investito, creato occupazione e valorizzato il territorio.
Le gare dovranno quindi tutelare i legittimi affidamenti e soprattutto le microimprese familiari che vivono solo di quello. Bisogna tener conto del valore aziendale delle imprese e della professionalità degli operatori che dev’essere considerata un valore aggiunto.
Lo straordinario patrimonio delle nostre coste è una specificità unica al mondo. Non può essere omologato ai target delle multinazionali del turismo o consegnato agli speculatori internazionali.
Partendo da queste considerazioni, daremo il nostro contributo in Parlamento per una soluzione equilibrata, che tuteli l’occupazione in un comparto che è un fiore all’occhiello della nostra offerta turistica.