Tre benefici inaspettati della lavanda, la rendono l’alleata perfetta. Soprattutto se la si vuole tenere in camera da letto, sul comodino.
Non tutti amano la fragranza della lavanda. È inconfondibile, per alcuni un po’ forte. Eppure, può fare davvero la differenza, soprattutto se tenuta in camera da letto. Ancor meglio se in prossimità del comodino. I suoi effetti sono provati scientificamente, tanto che gli esperti l’hanno inserita nella categoria delle cosiddette piante terapeutiche.

Non è necessario acquistare prodotti artificiali, spray o gocce rilassanti. È sufficiente affidarsi alla lavanda. A quanto pare, ci sono almeno tre buoni motivi per usufruirne. Tra questi, l’ultimo di cui parleremo è il più inusuale.
Lavanda, tre buoni motivi per tenerla in camera da letto
Ci sono almeno tre buoni motivi per acquistare una pianta di lavanda e tenerla in camera da letto:
- profumo calmante: la fragranza della lavanda stimola il sistema nervoso e favorisce, per altro, la produzione di serotonina. È ormai provato scientificamente che abbia un effetto distensivo e rilassante. Per questo motivo, tenere una pianta di lavanda – anche di piccole dimensioni – in camera da letto, ancor meglio se a pochi centimetri dal cuscino, aiuta a dormire meglio e a ridimensionare l’effetto dello stress accumulato nel corso della giornata. È un’alleata per chi non riesce ad addormentarsi. Accompagna gradualmente il corpo verso il sonno;

- addio ospiti indesiderati: la lavanda produce il linalolo. Si tratta di una sostanza repellente per zanzare, mosche e tarme. Possiamo assicurarvi che, soprattutto durante i mesi estivi, affidarsi a questa meravigliosa pianta può fare la differenza sulla qualità del sonno. Nessun ospite indesiderato. Mosche fastidiose, zanzare che ronzano all’interno delle orecchie e tarme che possono rendere le ore di riposo poco piacevoli con il loro continuo sgranocchiare. È una soluzione ecologica che, per altro, vi consente di evitare di acquistare spray chimici, tossici non solo per gli insetti, ma anche per voi;
- filtro naturale: la lavanda ha la capacità di assorbire diverse sostanze nocive, presenti generalmente all’interno delle mura domestiche. Citiamo, ad esempio, il benzene, la formaldeide, ma anche lo xilene e il tricloroetilene. Sono composti prodotti dai mobili, dalle vernici e dai prodotti di pulizia per la casa. Se poi, invece della pianta, si prediligono gli oli essenziali, ancora meglio. Questi infatti aiutano a liberare le vie respiratorie, calmano le piccole irritazioni e ridimensionano gli effetti delle allergie stagionali. Infine, eliminano la sensazione fastidiosa di naso chiuso.





