Se vi arriva questa email fate attenzione, è una truffa: la polizia postale ha già presentato l’avviso sul suo sito.
Nel corso degli ultimi anni è diventato sempre più semplice mettere in pratica una truffa ed è sempre più difficile individuarle, per evitare di caderci. Ce ne sono diverse che usano, per esempio, l’identità bancaria, fingendo l’accesso con i propri dati, che non è stato ovviamente concesso e che porta allo svuotamento del conto nel giro di pochi minuti. Chi vive questa situazione si trova in pochissimo tempo con il saldo a zero.

Chi mette in atto una truffa è solitamente un esperto, un hacker che sa come muoversi su internet e sulle varie piattaforme, che prima di fare il colpo pensa bene a che cosa fare. Infatti, solitamente, è difficile scovarli ed è ancora più difficile avere il denaro indietro. Adesso hanno creato un nuovo tipo di truffa, che viene fatta dietro una richiesta di pagamento per una prestazione sanitaria: fate attenzione a questa email.
Truffa sanitaria, come viene messa in atto: vi arriva questa email
Diventare vittima di una truffa oggi è abbastanza semplice, dato che gli hacker entrano direttamente nel nostro telefonino, non lasciandoci dubitare di strani movimenti o messaggi. Negli ultimi mesi è nata, come riporta la polizia postale, una nuova frode a cui bisogna fare attenzione. Tutto ha inizio con l’arrivo, tramite email, di un saldo di un debito in cui appare chiaramente il vostro nome e cognome.

Si tratta di un raggiro difficile da fermare dato che nel messaggio inviato ci sono tutte le prestazioni mediche e le impegnative della persona fornite dal vostro medico curante. Non si tratta di dati inventati, ma sono tutti controlli che sono stati effettivamente fatti. Probabilmente gli hacker sono riusciti a rubare le vostre informazioni personali, in questo caso dal servizio sanitario della regione Lombardia.
Grazie a queste informazioni sono riusciti a creare una nuova truffa, in cui è davvero difficile non caderci, dato che i dati sono reali e le prestazioni corrispondono al vero. Nell’email viene poi richiesto un pagamento che solitamente si aggira intorno ai 40 euro, ma viene presentato per il procedimento di invio un iban spagnolo. A quanto pare questo tipo di truffa è stato segnalato dalla polizia postale sul loro sito ufficiale. Per evitare di diventare vittime di hacker, prima di procedere con qualsiasi movimento, copiate l’email e verificatela su internet.





