Il valore del Bonus elettrodomestici 2025 non è l’unico vantaggio in termini monetari della misura. Uno studio ha svelato che si può ottenere molto di più.
Chi decide di sostituire un vecchio elettrodomestico con uno nuovo, ad alta efficienza energetica, può accedere al cosiddetto Bonus elettrodomestici 2025. Parliamo di un sostegno economico nazionale che ha lo scopo di ridurre i consumi di elettricità.
Sostanzialmente, rottamando il vecchio apparecchio e comprandone uno più efficiente, si ottiene uno sconto direttamente in fattura tra i cento e i duecento euro. Il Bonus elettrodomestici 2025 è gestito assieme da Invitalia e PagoPa. Il primo ente pubblico ha competenza sulla piattaforma di richiesta e monitoraggio dei requisiti. Il secondo, invece, entra in gioco per i pagamenti e i rimborsi.
La data da cerchiare in rosso sul calendario è martedì 18 dicembre 2025. Quel giorno chi vuole potrà fare richiesta attraverso il portale dedicato al Bonus. Se se ne avranno i requisiti, il sistema rilascerà un codice personale e un ticket con l’importo massimo spendibile per acquistare un nuovo elettrodomestico. Il codice è “spendibile” sia in un negozio fisico sia online. Non si dovrà fare altro che inserire le cifra al momento del pagamento.
La misura riesce a coprire fino al 30% del prezzo di acquisto
Il risparmio sarà immediato, subito in fattura, e per lo sconto non si dovranno attendere rimborsi o detrazioni. Sopra abbiamo accennato al fatto che il valore del Bonus elettrodomestici 2025 può variare. In generale ci sono cento euro di sconto per tutti che salgono a duecento se si ha un Isee al di sotto dei 25mila euro.
E ancora: la misura riesce a coprire fino al 30% del prezzo di acquisto, e vale solamente per gli elettrodomestici prodotti nell’Unione europea.
Per ottenere lo sconto è obbligatorio rottamare un elettrodomestico della stessa categoria di quello che si vuole acquistare, che dev’essere di classe energetica A o superiore. Non è tutto. Il valore del Bonus elettrodomestici non è l’unico vantaggio acquisibile dalla rottamazione di un vecchio elettrodomestico. Il portale specializzato Facile.it ha condotto un’indagine nella quale è emerso che cambiare vecchi apparecchi con modelli nuovi può tagliare la bolletta dell’energia fino anche all’80%, con una media del 68%.
Tradotto in euro, per semplificare, ciò può significare, per una famiglia, che la sostituzione di vecchi elettrodomestici il risparmio di più di 250 euro l’anno sulla bolletta della luce. Ultime precisazioni in vista del 18 novembre. Il Bonus si può richiedere per ogni elettrodomestico che si vuole acquistare, e sarà disponibile fino all’esaurimento dei fondi. Infine, bisogna avere un Isee aggiornato per accedere alla soglia da duecento euro, e il negozio “prescelto” deve aver aderito al circuito messo in piedi da Invitalia e PagoPa.
