Sentire la sveglia suonare può rendere comunque difficile alzarsi dal letto, si tratta però di un comportamento sbagliato, che sarebbe bene risolvere.
Molti di noi sono chiamati a puntare la sveglia praticamente ogni giorno per poter alzarsi in tempo e svolgere i propri impegni di lavoro o di studio. Questo può costare certamente fatica, soprattutto perchè spesso si è costretti a farlo prestissimo, specialmente se si deve raggiungere un posto, ma non si può fare altrimenti, contando comunque di recuperare e dormire di più quando si sarà a riposo. Nonostante ci sia la consapevolezza di non poter agire diversamente, sono in tanti a sentirsi a disagio quando avvertono quel suono, visto che indica l’inizio dei propri doveri giornalieri, per questo c’è chi arriva addirittura a posticiparla, anche solo di pochi minuti sperando di poter chiudere gli occhi ancora per un po’.

A volte, però, se si è davvero stanchi si finisce per stare a letto più del necessario, rendendo quindi concreto il ritardo, che si voleva evitare. Questo non è però l’unico imprevisto a cui si può andare incontro con un comportamento del genere, è bene saperlo se si tende ad agire in questo modo quasi con cadenza costante. Si tratta di un’azione apparentemente innocua che può farci davvero male, anche se molti potrebbero non immaginarlo nemmeno.
Posticipare la sveglia è un grave errore: ecco perché
Alzarsi la mattina presto piace certamente a pochi, inutile negarlo, soprattutto perchè questo sta a indicare la necessità di affrontare una giornata che può essere impegnativa e magari ricca di imprevisti. In casi simili è naturale puntare la sveglia così da avere la garanzia di svegliarsi all’orario corretto, o almeno questa può essere l’intenzione.
Spesso, infatti ci si può sentire stanchi e si ha poca voglia di dare il via alla routine, per questo può diventare quasi naturale posticipare il suono anche solo di pochi minuti sperando di guadagnare qualche minuto di sonnoo. A volte però si ottiene proprio l’effetto opposto, ovvero ci si addormenta del tutto e non si riesce a fare in tempo quanto preventivato. Non solo, spesso possiamo addirittura avere l’idea di essere stanchi come se non fossimo mai andati a dormire, anche se la realtà è diversa.

Questa semplice azione ha infatti conseguenze da non sottovalutare per l’organismo, innanzitutto un aumento dello stress, oltre a sentirsi appunto intontiti. Innanzitutto dovremmo cercare di puntare la sveglia con un dovuto anticipo, così da fare la doccia, in grado di svegliarci meglio, e fare colazione con calma, in modo tale da digerire al meglio.
È un errore credere che posticipare l’orario crei un beneficio e permetta di sentirci più riposati, questo momento extra di sonno, infatti, non sarebbe tranquillo perché abbiamo la consapevolezza di doverci alzare. A quel punto tanto vale rispettare il momento che era stato stabilito in partenza.
Provare a porre fine a questa abitudine che non è così innocua non è impossibile. È consigliabile creare una routine per il sonno, che prevede quindi orari precisi in cui coricarsi e svegliarsi, cercare di comprendere di quante ore possiamo avere bisogno per essere in forma e capire che fare una “maratona di sonno” nel weekend non può essere la mossa ideale. Impostare più sveglie o posticipare ogni volta il suono non è mai la soluzione adatta, è meglio azionarne una sola e magari non tenerla troppo vicina al letto, così da doversi alzare per forza per smettere e dare così inizio a quello che si dovrà fare.





