È finita l’era Sanremo, Rai sta preparando l’evento più spettacolare di sempre

Festival di Sanremo? Addio: al suo posto un altro grande show Rai che potrebbe superarlo.

La macchina sanremese è già attiva da settimane e, presto, i telespettatori potranno conoscere i nomi dei cantanti in gara che calcheranno il palco del Teatro Ariston. A fine febbraio il debutto della 76° edizione, dedicata a Pippo Baudo, Peppe Vessicchio e Ornella Vanoni.

Tre miti della musica italiana e, in qualche modo, tre personalità legate a Sanremo – rispettivamente il conduttore, il direttore d’orchestra e l’artista. Una kermesse-tributo che desterà forte commozione, oltre a lasciare un velo di tristezza.

Non solo per le dolorose perdite, ma anche perché il Festival di Sanremo è sulla via del tramonto. Rai sta studiando contenuti e strategie per delineare il profilo di uno spettacolo molto speciale, che potrebbe superare in numeri lo show canoro. Qui di seguito i dettagli.

Rai e il suo progetto ambizioso: l’ultimo saluto

Ancora c’è tempo, eppure tutti davanti al piccolo schermo. Rai ha avuto un’idea toccante e resterà nella storia della televisione italiana – qualora si riuscisse nell’intento. È giunto il momento di rendergli un degno omaggio: lui non ha (semplicemente) fatto tv, incarna la televisione e lo sarà per sempre.

Ebbene, una serata-evento dedicata a Pippo Baudo. Canzonissima, Fantastico, Sanremo – una carriera lunghissima, un vero signore della conduzione. Magari si potrebbe inserire un tributo alle indimenticabili Gemelle Kessler, anche loro volti di Canzonissima. Ad ogni modo, uno show che riunirà tanti amici.

Stando a quanto riportato da Affari Italiani e BubinoBlog, un programma tv che vedrebbe la partecipazione di Rosario Fiorello e Renzo Arbore, per esempio. Ma, non solo, perché numerosissime sono le ‘creature’ di Pippo Baudo, una figura paterna oltre che talent scout, in certi casi – si pensi a Giorgia o Laura Pausini.

Non si esclude che la scelta della location possa ricadere proprio sul Teatro Ariston o il Teatro delle Vittorie, due simboli nei quali il Re della tv ha trascorso buona parte della sua carriera. Comunque, tale evento previsto dopo la messa in onda di Sanremo. Carlo Conti resta saldo alla conduzione della kermesse.

Tuttavia non mancherà di rivolgere un pensiero (doveroso) al Maestro, come poc’anzi accennato. Anzi, lo ha confermato proprio lui stesso sul palco del Vanity Fair Stories: “Tutto il Festival a Pippo Baudo, un maestro per tutti noi“. In attesa di uno spazio solo all’esimio presentatore riservato, com’è giusto che sia.

Una grande festa, nel nome dell’amicizia, al contempo manifestando devozione e rispetto. Il suo spirito aleggerà all’interno dello studio, abbracciando i suoi ‘figli’ così riconoscenti per l’aiuto e la spinta che ha dato alle loro carriere, quando era in vita. Insieme per Pippo Baudo, l’ultimo saluto come avrebbe desiderato.