I pranzi e le cene di Natale mettono in pericolo la tua linea? Prepara il corpo e riattiva il metabolismo con questi alimenti.
Con l’arrivo di dicembre si apre il countdown verso le celebrazioni natalizie, momento particolarmente atteso dell’anno da grandi e bambini. Momento di gioia e di condivisione, i giorni di Natale sono caratterizzati da grandi cenoni e pranzi ricchi di prelibatezze e specialità tipiche del periodo.
Complici i ricchi pasti in famiglia, proprio in questi giorni la linea può risentire delle tipiche abbuffate natalizie, rivelando centimetri in più e una pesantezza comune. Gonfiore, digestione lenta e qualche chilo in più, inoltre, possono caratterizzate i giorni successivi alle festività natalizie, affaticando chi li sperimenta.
In questo scenario, oltre a regolare le porzioni dei propri pasti, è fondamentale preparare il corpo durante le settimane precedenti al Natale. Con una adeguata preparazione, difatti, il corpo sarà in grado di gestire in modo più adeguato le abbuffate, restituendo una sensazione di leggerezza piacevole e salutare.
Gli eccessi tipici delle festività natalizie inficiano negativamente sulla salute del corpo anche in modo silenzioso. Le grandi abbuffate, i cibi fin troppo ricchi e gli alcolici spesso consumati a tavola, possono causare non pochi danni alla salute del proprio intestino e di conseguenza di tutto il corpo. Per evitare danni, è fondamentale prepararsi in tempo all’impatto con le grandi tavolate natalizie.
Per vivere le feste al meglio, i suggerimenti della dottoressa Serena Missori, endocrinologa e diabetologa, risultano funzionali all’obiettivo di depurazione. Secondo il suo programma Re-Start, pensato per depurare l’organismo e ridurre le infiammazioni, è fondamentale prepararsi per le festività natalizie con alcuni alimenti da consumare quotidianamente nelle settimane precedenti. Tra i cibi indispensabili, spiccano gli spinaci, gli asparagi, i carciofi, le zucchine, il sedano e i porri.
Questi cibi, se consumati ogni giorno all’interno del proprio piano alimentare, possono ridurre notevolmente la ritenzione idrica, il gonfiore e l’affaticamento i quali spesso possono peggiorare dopo le grandi abbuffate tipiche del periodo di Natale.
È possibile consumarli anche sotto forma di frullati, vellutate calde, minestre o come contorno dei primi e secondi piatti. È fondamentale, inoltre, seguire un piano alimentare bilanciato prima delle feste, riducendo così al minimo le conseguenze dei pasti più ricchi del periodo.
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