Un altro colpo targato Rai. Tante novità per il 2026, seguendo una strategia vincente.
Nel gioco competitivo, l’astuzia è l’arma migliore. Rai ne ha acquisito consapevolezza solo recentemente a seguito di numerose ‘lezioni’ da parte di Mediaset. Gara a chi riesce meglio, recuperando i telespettatori dispersi o indecisi. Da sempre un’eterna lotta, divenuta certa nei mesi precedenti.

In particolare il monopolio televisivo si divide tra Gerry Scotti e Stefano De Martino, con netta preferenza del pubblico per Canale 5 – in realtà, alti e bassi, tuttavia l’ex di Belén rimane leggermente in ombra. Non si conosce il futuro, sebbene si parli assiduamente del 2026, come se fosse già pianificato nei minimi dettagli.
Rai è pronta a scuotere la sua realtà aziendale, attraverso nuovi progetti editoriali. Dagli errori si impara, dunque non lascerà più nulla al caso. Più precisamente, trattasi di qualcosa di cui già abbiamo assistito saltuariamente, ma diverrebbe stabile e frequente. Finalmente, si cambia musica.
Rai è nelle sue mani: il 2026 sarà diverso
Il 2025 deve ancora volgere al termine e già si parla dell’anno venturo. Gli sbagli del passato servano da monito per il futuro, tuttavia mai più passi falsi o leggerezze. Addirittura si discute dei progetti che vedranno luce in estate, addirittura piccoli accenni alla stagione 2026/2027, senza alcunché di definito.

L’obiettivo è chiaro: non lasciare che Mediaset la colga impreparata. Ultimamente, Rai ha osservato, analizzato e colto utili strategie affinché le trasformi in veri e propri punti di forza personalizzati. Emulando, però, il migliore: Gerry Scotti. Ormai nessuno può fare a meno de La Ruota della Fortuna.
Da mero esperimento estivo senza aspettative a fenomeno televisivo, è diventato appuntamento imperdibile girare la ruota e divertirsi insieme ai concorrenti, ogni sera. Si gioca fino a tardi, un ibrido tra access e prima serata, per non parlare degli speciali in prime time, come La Ruota dei Campioni.
Ed è proprio qui che si inserisce l’idea della Rai: anche quest’ultima vuole puntare sulla specialità, quegli appuntamenti fuori schema che attirano il pubblico, allungando il divertimento tra celebrità e risate. Dunque, chiede aiuto a Marco Liorni, spostando il focus su un altro volto, caro all’azienda, oltre alla fascia oraria.
A differenza di Stefano De Martino, il collega del preserale rappresenta un ‘cavallo’ vincente, dati gli ottimi ascolti giornalieri, quindi sovrastando la concorrenza. È sempre un passo avanti. In tal senso, Rai sta lavorando a diversi speciali de L’Eredità, da proporre prossimamente. Una strategia che funziona sempre.
La conferma proviene dal passato – per il game show delle 18.45 non sarebbe la prima volta trovarsi in prima serata e lo stesso vale per Affari Tuoi – ma anche dal più recente esperimento di Gerry Scotti. Una ripartenza necessaria, attraverso Marco Liorni, al momento quale arma aziendale più solida e resistente tra i colleghi.





